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   EuG, 26.06.2014 - T-20/13 P   

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https://dejure.org/2014,14395
EuG, 26.06.2014 - T-20/13 P (https://dejure.org/2014,14395)
EuG, Entscheidung vom 26.06.2014 - T-20/13 P (https://dejure.org/2014,14395)
EuG, Entscheidung vom 26. Juni 2014 - T-20/13 P (https://dejure.org/2014,14395)
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Wird zitiert von ... (28)Neu Zitiert selbst (21)

  • EuGöD, 06.11.2012 - F-41/06

    Marcuccio / Kommission

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    avente ad oggetto l'impugnazione diretta all'annullamento della sentenza del Tribunale della funzione pubblica dell'Unione europea (Prima Sezione) del 6 novembre 2012, Marcuccio/Commissione (F-41/06 RENV),.

    Luigi Marcuccio, chiede l'annullamento della sentenza del Tribunale della funzione pubblica del 6 novembre 2012, Marcuccio/Commissione (F-41/06 RENV; in prosieguo: la «sentenza impugnata"), mediante la quale quest'ultimo ha respinto il suo ricorso inteso, da una parte, all'annullamento della decisione della Commissione delle Comunità europee, del 30 maggio 2005, di collocarlo a riposo per invalidità e di concedergli il beneficio di un'indennità di invalidità (in prosieguo: la «decisione del 30 maggio 2005") e, dall'altra parte, alla condanna della Commissione al risarcimento del danno.

    3 Con atto introduttivo depositato presso la cancelleria del Tribunale della funzione pubblica il 12 aprile 2006, il ricorrente ha proposto un ricorso, iscritto a ruolo con il numero F-41/06, inteso, da una parte, all'annullamento della decisione del 30 maggio 2005 nonché di una serie di atti connessi a tale decisione e, dall'altra parte, alla condanna della Commissione al risarcimento del danno.

    4 A sostegno della sua domanda di annullamento, il ricorrente aveva invocato cinque motivi, che riguardavano, in sostanza, secondo il punto 57 della sentenza del Tribunale della funzione pubblica del 4 novembre 2008, Marcuccio/Commissione (F-41/06, Racc.

  • EuG, 24.11.2005 - T-236/02

    Marcuccio / Kommission

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Con sentenza del 24 novembre 2005, Marcuccio/Commissione (T-236/02), il Tribunale di primo grado respingeva il ricorso del ricorrente inteso all'annullamento della decisione di riassegnazione del 18 marzo 2002 e alla condanna della Commissione al risarcimento del danno.

    Con sentenza del 14 settembre 2011, Marcuccio/Commissione (T-236/02, [confermata con ordinanza della Corte del 3 ottobre 2013, Marcuccio/Commissione, C-617/11 P]), il Tribunale dell'Unione europea annullava la decisione di riassegnazione del 18 marzo 2002 e respingeva in toto la domanda di risarcimento del danno.

  • EuG, 08.06.2011 - T-20/09

    Kommission / Marcuccio

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    7 Con atto introduttivo depositato presso la cancelleria del Tribunale il 16 gennaio 2009, 1a Commissione ha proposto, ai sensi dell'articolo 9 dell'allegato I dello Statuto della Corte, un'impugnazione contro la sentenza del 4 novembre 2008, Marcuccio/Commissione, citata supra al punto 4, 1a quale è stata iscritta a ruolo con il numero T-20/09 P.

    9 Con sentenza dell'8 giugno 2011, Commissione/Marcuccio (T-20/09 P, non ancora pubblicata nella Raccolta), il Tribunale ha accolto l'impugnazione principale e ha respinto l'impugnazione incidentale.

  • EuGH, 21.09.2010 - C-514/07

    Schweden / API und Kommission - Rechtsmittel - Recht auf Zugang zu Dokumenten der

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Tuttavia, se una parte non potesse basare la propria impugnazione su motivi e argomenti già utilizzati dinanzi al Tribunale della funzione pubblica, il procedimento di impugnazione sarebbe privato di una parte del suo significato (v., per analogia, sentenza della Corte del 21 settembre 2010, Svezia e a./API e Commissione, C-514/07 P, C-528/07 P e C-532/07 P, Racc.
  • EuGH, 31.01.2008 - C-103/07

    Angelidis / Parlament

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Infatti, ove tali prove siano state conseguite regolarmente, i principi generali del diritto nonché le norme procedurali applicabili in materia di onere e di produzione della prova siano stati rispettati, spetta unicamente al Tribunale della funzione pubblica decidere il valore che occorre attribuire agli elementi che gli sono stati sottoposti (v., per analogia, sentenza della Corte del 31 gennaio 2008, Angelidis/Parlamento, C-103/07 P, punto 45 e 46 nonché la giurisprudenza ivi richiamata).
  • EuG, 07.03.1996 - T-146/94

    Calvin Williams gegen Rechnungshof der Europäischen Gemeinschaften. - Beamte -

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Il Tribunale della funzione pubblica, infatti, senza incorrere in uno snaturamento dei fatti o in un errore di diritto, poteva trarre tale conclusione al punto 102 della sentenza impugnata in considerazione, da una parte, dell'obbligo di lealtà e di cooperazione che ricade su ogni funzionario in forza dell'articolo 21, primo comma, dello Statuto (v. sentenza del Tribunale del 7 marzo 1996, Williams/Corte dei conti, T-146/94, Racc.
  • EuG, 15.11.2000 - T-20/00

    Camacho-Fernandes / Kommission

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Infatti, secondo costante giurisprudenza, gli interessi del funzionario interessato in seno alla commissione di invalidità sono tutelati dalla presenza di un medico di sua fiducia nonché dalla designazione del terzo medico, d'intesa fra i due membri designati da ciascuna delle parti o, in caso di disaccordo, dal presidente della Corte (v. sentenza della Corte del 19 gennaio 1988, Biedermann/Corte dei conti, 2/87, Racc. pag. 143, punto 10, e sentenza del Tribunale del 15 novembre 2000, Camacho-Fernandes/Commissione, T-20/00, Racc.
  • EuG, 06.12.2012 - T-630/11

    Strobl / Kommission - Rechtsmittel - Öffentlicher Dienst - Beamte - Einstellung -

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    Per quanto riguarda, in particolare, l'argomento del ricorrente secondo il quale, nella parte del ricorso in primo grado che conteneva tale censura, era stata fatta valere l'esistenza di una terza commissione dal contenuto della nota del servizio medico della Commissione del 6 febbraio 2004, occorre ricordare che l'obbligo di motivazione non implica che il Tribunale della funzione pubblica risponda in dettaglio ad ogni argomento invocato da una parte, in particolare se quest'ultimo, come nel caso di specie, non possiede un carattere sufficientemente chiaro e preciso e non si fonda su elementi di prova circostanziati (v., in tal senso, sentenza del Tribunale del 6 dicembre 2012, Strobl/Commissione, T-630/11 P, punto 75 e la giurisprudenza ivi menzionata).
  • EuGH, 14.10.2010 - C-280/08

    Der Gerichtshof bestätigt die von der Kommission gegen die Deutsche Telekom wegen

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    59 A tal riguardo occorre ricordare che la motivazione prescritta dall'articolo 253 CE (divenuto articolo 296 TFUE) dev'essere adeguata alla natura dell'atto e deve fare apparire in forma chiara e inequivocabile l'iter logico seguito dall'istituzione da cui esso promana, in modo da consentire agli interessati di conoscere le ragioni del provvedimento adottato e permettere al giudice competente di esercitare il proprio controllo (v. sentenza della Corte del 14 ottobre 2010, Deutsche Telekom/Commissione, C-280/08 P, Racc.
  • EuG, 21.02.2013 - T-85/11

    Marcuccio / Kommission

    Auszug aus EuG, 26.06.2014 - T-20/13
    In tal senso, il Tribunale della funzione pubblica è il solo giudice dell'eventuale necessità di integrare gli elementi di informazione di cui dispone nelle cause di cui è investito e di scegliere le misure di organizzazione del procedimento o le misure istruttorie adeguate a tal fine (v. ordinanza del Tribunale del 21 febbraio 2013, Marcuccio/Commissione, T-85/11 P, punto 93 e la giurisprudenza ivi citata).
  • EuGH, 08.07.1999 - C-245/92

    Chemie Linz / Kommission

  • EuGH, 14.04.2011 - C-460/10

    Marcuccio / Gerichtshof

  • EuG, 24.11.2010 - T-9/09

    Marcuccio / Kommission

  • EuGH, 04.07.2000 - C-352/98

    Bergaderm und Goupil / Kommission

  • EuG, 07.12.2011 - T-274/11

    Mioni / Kommission

  • EuG, 03.06.1997 - T-196/95

    H gegen Kommission der Europäischen Gemeinschaften. - Beamte - Von Amts wegen

  • EuGH, 19.03.2004 - C-196/03

    Lucaccioni / Kommission

  • EuGH, 16.07.2009 - C-440/07

    DER GERICHTSHOF HEBT DAS URTEIL DES GERICHTS AUF, MIT DEM DIE GEMEINSCHAFT ZUM

  • EuG, 05.07.2005 - T-9/04

    Marcuccio / Kommission

  • EuGH, 06.12.2007 - C-59/06

    Marcuccio / Kommission

  • EuGH, 03.10.2013 - C-617/11

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 20.06.2018 - T-20/13

    Marcuccio / Kommission

    Par arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), le Tribunal a rejeté le pourvoi et a condamné M. Marcuccio à supporter ses propres dépens ainsi que ceux exposés par la Commission dans le cadre de cette instance.

    Par lettre du 8 mai 2015, adressée à M. Marcuccio avec copie à son avocat, la Commission l'a informé des montants dont il était redevable au titre de 13 décisions juridictionnelles intervenues entre le 9 décembre 2013 et le 6 mars 2015 dont l'arrêt dans l'affaire T-20/13 P.

    - fixer à 10 295 euros le montant des dépens récupérables dans l'affaire ayant donné lieu à l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582) ;.

    En l'espèce, l'arrêt Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), par lequel M. Marcuccio a été condamné aux dépens exposés par la Commission dans cette affaire, a été prononcé le 26 juin 2014 et la présente demande de taxation des dépens a été introduite le 20 octobre 2017, soit environ 3 ans et quatre mois après le prononcé de celui-ci.

    Dans ces circonstances, le délai entre le prononcé de l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582) et le dépôt de la présente demande de taxation des dépens n'excède pas le délai raisonnable au-delà duquel M. Marcuccio aurait été fondé à considérer que la Commission avait renoncé à son droit de récupérer les dépens exposés.

    Par conséquent, les dépens réclamés concernant les honoraires et les débours de l'avocat ayant assisté la Commission en ce qui concerne l'affaire T-20/13 P ont un caractère récupérable.

    Cependant, convient également de tenir compte du fait que, au point 50 de son arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), le Tribunal a rejeté ces arguments comme irrecevables.

    En quatrième lieu, s'agissant de l'ampleur du travail que la procédure contentieuse a pu causer à la Commission, il convient de rappeler que cette dernière réclame en l'espèce un montant de 10 000 euros correspondant à la somme forfaitaire qu'elle a négociée avec son avocat externe pour l'assister dans le cadre de l'affaire ayant donné lieu à l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582).

    Il résulte de tout ce qui précède que le montant total des dépens récupérables par la Commission auprès de M. Marcuccio au titre de l'affaire ayant donné lieu à l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), s'élève à 10 295 euros, augmenté des intérêts moratoires à compter de la date de la signification de la présente ordonnance.

    1) Le montant total des dépens à rembourser par M. Luigi Marcuccio à la Commission européenne au titre des dépens récupérables dans l'affaire ayant donné lieu à l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T - 20/13 P, EU:T:2014:582) est fixé à 10 295 euros .

  • EuGöD, 12.12.2013 - F-58/12

    Marcuccio / Kommission

    Par arrêt du 6 novembre 2012, Marcuccio/Commission (F-41/06 RENV, faisant l'objet d'un pourvoi pendant devant le Tribunal de l'Union européenne, affaire T-20/13 P), le Tribunal a rejeté la demande d'annulation de la décision du 30 mai 2005 ayant donné lieu à l'arrêt initial.

    En second lieu, s'il fallait considérer que le présent recours vise à obtenir du Tribunal qu'il se prononce d'ores et déjà sur la situation du requérant telle qu'elle résulterait d'une éventuelle annulation par le Tribunal de l'Union européenne, dans l'affaire T-20/13 P pendante devant cette juridiction, de l'arrêt du Tribunal dans l'affaire F-41/06 RENV et éventuellement de la décision du 30 mai 2005, il y aurait également lieu de considérer une telle demande irrecevable.

    C'est en effet à la Commission qu'il appartiendra de prendre, en vertu de l'article 266 TFUE, toutes les mesures que comportera, le cas échéant, l'exécution d'un éventuel arrêt d'annulation dans l'affaire T-20/13 P (ordonnance Marcuccio/Commission, précitée, F-99/11, point 25).

  • EuGöD, 20.09.2013 - F-99/11

    Marcuccio / Kommission

    Par arrêt du 6 novembre 2012, Marcuccio/Commission (F-41/06 RENV, faisant l'objet d'un pourvoi pendant devant le Tribunal de l'Union européenne, affaire T-20/13 P), le Tribunal a rejeté le recours du requérant dans l'affaire ayant donné lieu à l'arrêt initial.

    En troisième lieu, s'il fallait considérer que le présent recours vise à obtenir du Tribunal qu'il se prononce d'ores et déjà sur la situation du requérant telle qu'elle résulterait d'une éventuelle annulation de la décision du 30 mai 2005 par le Tribunal de l'Union dans l'affaire T-20/13 P pendante devant cette juridiction, il y aurait également lieu de considérer une telle demande irrecevable.

    C'est en effet à la Commission qu'il appartiendra de prendre, en vertu de l'article 266 TFUE, toutes les mesures que comportera, le cas échéant, l'exécution d'un éventuel arrêt d'annulation dans l'affaire T-20/13 P.

  • EuG, 20.06.2018 - T-20/09

    Kommission / Marcuccio

    Par arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), le Tribunal a rejeté le pourvoi et a condamné M. Marcuccio à supporter ses propres dépens ainsi que ceux exposés par la Commission dans le cadre de cette instance.

    Toutefois, il est tout à fait compréhensible que, conformément à une exigence de bonne administration, avant de présenter sa demande de remboursement des dépens, la Commission ait attendu que le Tribunal se prononce sur ce pourvoi, que le Tribunal a rejeté par ordonnance du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582).

  • EuGöD, 25.02.2014 - F-118/11

    Marcuccio / Kommission

    Le requérant a toutefois formé un pourvoi à l'encontre de ce dernier arrêt, enregistré sous la référence T-20/13 P et actuellement pendant devant le Tribunal de l'Union européenne.

    54 Pour autant que, par son argumentation, le requérant tente de contester à nouveau la légalité de la décision de mise à la retraite en ce que la Commission aurait à tort refusé de reconnaître ou de statuer, dans cette décision, sur l'origine professionnelle de la maladie du requérant, force est de relever que cette argumentation est irrecevable, étant donné que, pas plus qu'un fonctionnaire ne saurait, en saisissant l'AIPN d'une demande au sens de l'article 90, paragraphe 1, du statut, faire renaître, à son profit, un droit de recours contre une décision devenue définitive à l'expiration des délais de recours (ordonnance Ketselidis/Commission, précitée, point 33), le requérant ne saurait contester à nouveau la décision de mise à la retraite, d'autant qu'il a contesté la légalité des différentes facettes de cette décision dans ses recours précédents, notamment dans le cadre des affaires F-41/06 et F-41/06 RENV ainsi que T-20/09 P et T-20/13 P.

  • EuGöD, 14.05.2013 - F-4/12

    Marcuccio / Kommission

    Par arrêt du 6 novembre 2012 (Marcuccio/Commission, F-41/06 RENV, faisant l'objet d'un pourvoi pendant devant le Tribunal de l'Union européenne, affaire T-20/13 P), le Tribunal a rejeté le recours du requérant ayant donné lieu à l'arrêt initial.

    Par arrêt du 6 novembre 2012 (Marcuccio/Commission, F-41/06 RENV, faisant l'objet d'un pourvoi pendant devant le Tribunal de l'Union européenne, affaire T-20/13 P), le Tribunal a rejeté le recours dirigé contre la décision de mise en invalidité.

  • EuG, 18.09.2018 - T-720/17

    Marcuccio / Kommission

    Par arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/ Commission (T-20/13 P, EU:T:2014:582), le Tribunal a rejeté le pourvoi formé contre l'arrêt du 6 novembre 2012, susmentionné, qui a ainsi acquis autorité de chose jugée.

    En effet, il importe de souligner que la condamnation du requérant, par l'arrêt au principal, à supporter l'ensemble des dépens dans l'affaire au principal (F-41/06 RENV), n'est devenue définitive qu'à la suite de la confirmation dudit arrêt par l'arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission, T-20/13 P, EU:T:2014:582 (voir point 5 ci-dessus).

  • EuGöD, 21.02.2013 - F-113/11

    Marcuccio / Kommission

    Mit Urteil vom 6. November 2012, Marcuccio/Kommission (F-41/06 RENV, Gegenstand eines vor dem Gericht der Europäischen Union anhängigen Rechtsmittels, Rechtssache T-20/13 P), wies das Gericht die Klage des Klägers in der Rechtssache, in der das ursprüngliche Urteil ergangen ist, ab.
  • EuG, 06.03.2015 - T-324/14

    Marcuccio / Kommission

    Le requérant a toutefois formé un pourvoi à l'encontre de ce dernier arrêt, enregistré sous la référence T-20/13 P et actuellement pendant devant le Tribunal de l'Union européenne.
  • EuG, 12.07.2018 - T-9/17

    RI / Rat - Öffentlicher Dienst - Beamte - Ruhegehalt wegen Dienstunfähigkeit -

    Par ailleurs, s'il est certes admissible que la commission d'invalidité réponde implicitement à certains arguments, il n'en demeure pas moins que les éléments à partir desquels une telle motivation implicite peut être déduite doivent figurer dans l'avis de la commission d'invalidité (voir, en ce sens, arrêt du 14 septembre 2010, AE/Commission, F-79/09, EU:F:2010:99, point 74), et ce afin de permettre aux intéressés de connaître les raisons pour lesquelles les mesures en question ont été prises et au Tribunal de disposer des éléments suffisants pour exercer son contrôle juridictionnel (voir, par analogie, arrêt du 26 juin 2014, Marcuccio/Commission, T-20/13 P, EU:T:2014:582, point 55).
  • EuG, 12.11.2015 - T-515/14

    Alexandrou / Kommission

  • EuG, 23.04.2015 - T-352/13

    BX / Kommission

  • EuGöD, 12.12.2013 - F-133/12

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 13.12.2013 - F-2/13

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 13.03.2017 - T-494/16

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 07.11.2013 - F-19/12

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 14.01.2016 - T-94/13

    Ntouvas / ECDC

  • EuGöD, 17.10.2013 - F-145/12

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 30.05.2013 - F-141/11

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 07.05.2013 - F-86/11

    McCoy / Ausschuss der Regionen - Öffentlicher Dienst - Beamte - Invalidengeld -

  • EuGöD, 11.03.2013 - F-131/12

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 13.03.2017 - T-488/16

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 18.09.2014 - F-149/12

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 30.05.2013 - F-102/11

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 03.05.2013 - F-40/11

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 13.03.2017 - T-499/16

    Marcuccio / Kommission

  • EuG, 13.03.2017 - T-491/16

    Marcuccio / Kommission

  • EuGöD, 08.11.2013 - F-9/13

    Marcuccio / Kommission

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